Il mio collega da Yoga, Leandro Salomone è un artista. Nelle sue opere si utilizzano oggetti che si trovano nella vita quotidiana, come fibre naturali, metalli, pittura, legna o altre cose. Sabato siamo andati a vedere la sua mostra in corso.
Come la maggiore parte delle sue opere, quella mostra, si chiama ‘Altre voci’, è una raccolta di oggetti utilitari. In questo caso gli oggetti sono assi di legno, che si riferiscono a come “tavole”.
La mostra occupa due sale. Nella prima sala si può leggere la storia di ogni uomo di cui tavola è esposto; ci sono pittori, muratori, carpentieri e altri ancora. Ogni storia è dolceamaro, e si capisce che descrive una patria perduta, ma una vita produttiva e felice trovata in questa terra nuova.
Quando si entra nella seconda sala si è colpiti dal posizionamento e dalla diversità delle tavole; alcuni sono lunghe e larghe, altri ben stagionate e con molte gocce colorate di vernice, ognuno si era imbevuto della storia del proprietario. Tutto si fa aiutare dall’illuminazione efficace.
L’installazione si crea uno spazio per contemplare ogni oggetto e racimolare le storie segrete, reali o immaginate.
In somma, vi consiglio di vedere questa mostra, subito.
La mostra è a la AEAF (Australian Experimental Art Foundation) Lion Arts Centre da 20 Ottobre
P.S. This piece was written for a class assignment to practice use of the ‘Si Impersonale’. It is an unedited review. I am a student of Italian and not a native speaker. I apologise for any errors. Corrections welcome.